Draga di Moschiena - Vela Ozida (Comune di Draga di Moschiena)
Il paesaggio sopra il Quarnero, con gli insediamenti medievali di Bersezio e Moschiena, nasconde molte storie del periodo preistorico. Oltre ai castellieri di Bersezio e Moschiena vale la pena menzionare il sito archeologico sulla collina sopra Bersezio Vela Ozida. Si tratta di una torre d’avvistamento circondata da una cinta muraria composta da muri a secco. Nell'ambito del progetto Kaštelir, il sito archeologico è stato arricchito di nuovi contenuti e inserito nell’offerta turistica.
Draga di Moschiena e Vela Ozida, risultati ed effetti diretti del progetto Kaštelir:
- IL PARCO ARCHEOLOGICO E BOTANICO DI DRAGA DI MOSCHIENA CON COLLEGAMENTO AL SITO ARCHEOLOGICO VELA OZIDA in cui è possibile ammirare il grande patrimonio di biodiversità presente nel paesaggio circostante come pure le piante selvatiche commestibili che erano una risorsa importante per i popoli preistorici. Il sito archeologico e il parco sono collegati dal LUNGO PERCORSO BOTANICO che offre ai visitatori la possibilità di conoscere la botanica e l’etnobotanica della zona attraverso contenuti online;
- IL PUNTO INFORMATIVO E DI INTERPRETAZIONE ALLESTITO PRESSO L’ENTE PER IL TURISMO DI DRAGA DI MOSCHIENA presso il quale è possibile ricevere informazioni sulle visite con o senza guida dei castellieri circostanti e della torre d’avvistamento preistorica Vela Ozida;
- IL BREVE PERCORSO BOTANICO, che attraversa un paesaggio in cui sono presenti muri a secco, corsi d'acqua occasionali e habitat vari, inizia a Bersezio e si conclude a Vela Ozida. Il sentiero escursionistico che porta fino alla cinta muraria composta da muri a secco di forma ovale è segnalato da PANNELLI INFORMATIVI che descrivono il passato preistorico della zona e svelano la storia di un misterioso popolo dell'età del Ferro: i Liburni. Dopo l'occupazione romana, la regione fu denominata Liburnia.
Escursioni in bicicletta tra i siti archeologici
- LA PISTA CICLABILE - CON VISTA SUL QUARNERO inizia nella città di Albona, prosegue per le strade secondarie verso il porto di Fianona (Plomin), la punta Mašnjak e lungo la costa - con vista sul Quarnero, passa Bersezio e porta al castelliere Vela Ozida e a Moschiena. Da qui la pista si dirige verso l'interno dell'Istria e termina presso il sito archeologico di Stari Lupoglav. Si tratta di un percorso impegnativo, lungo 71,4 km, con 1720 m in salita e 1530 m in discesa.
Volantino
Castelliere Vela Ozida
Data: preistoria
Questo impressionante tumulo circolare su una collina a 224 m sul livello del mare è un sito interessante di scopo sconosciuto. La forma della costruzione, i frammenti di ceramica parlano a favore di una fonte preistorica. La posizione elevata sul Quarnero, sulla collina che separa la sella di terra fertile dalla riva del Marinog a Golovik e nella direzione visiva tra Brseč e Mošćenice, suggerisce la possibilità di un importante punto di guardia e di comunicazione. Le invidiabili dimensioni dell'anello di pietra, probabilmente creato dalla demolizione del muro (55 x 35 m) che racchiude lo spazio interno (32 x 20 m), potrebbero rappresentare una sala di guardia più piccola (20 x 11 m) sul lato sud, direttamente collegata al terrapieno principale. Nel considerare il ruolo di questo sito, la possibilità dell'esistenza di una tomba a tumulo, dove sarebbe stato sepolto un membro importante della comunità che viveva nelle vicinanze, non dovrebbe essere trascurata. Alcune strutture in pietra a secco sono ancora visibili sul pendio meridionale, e i moderni muri a secco scendono verticalmente dalla cima e racchiudono i lotti di proprietà.
Piccoli appezzamenti terrazzati con terreno fertile circondati da muri a secco si trovano in tutta la zona fino a Golovik, creando un elemento paesaggistico distintivo.
Letteratura: Buršić-Matijašić 2007, 357; Buršić-Matijašić 2012, 233.